Pensa a una relazione che vuoi sinceramente migliorare, rifletti su quella persona e a cosa credi riguardo a lei. Scrivi ogni convinzione, positiva o negativa. Per esempio potresti notare che ritieni che una certa persona sia determinata e passionale, ma tenda ad essere ostile. Ora, per la convinzione negativa, mettiti nelle scarpe dell’altra persona e dai a te stesso la sua versione. Per esempio, potrebbe essere d’accordo sull’essere ostile? Se così, cosa potrebbe dire che sia il motivo dell’ostilità? Se invece non fosse d’accordo, è in atto alla fine una forma di rifiuto o forse sei tu che stai reagendo in modo eccessivo?

Riguardo alla stessa relazione, scrivi le cose che dici di solito quando senti una resistenza, incontri un problema o hai un disaccordo. Sei incline a incolpare, arrabbiarti, impuntarti, mostrare più tolleranza di quella che senti veramente, cercare di sminuire l’altra persona? Guarda lo schema di quello che continui a ripetere e chiediti quanto efficaci siano state le tue parole. Scrivi nel diario su altri modi di parlare che siano possibili in queste situazioni.

Infine, osserva quello che tendi a fare quando una relazione urta un dosso. Metti giù un piede, brontoli finché non fai a modo tuo, incolpi l’altra persona, cedi troppo facilmente, vai avanti per cavartela, agisci come una persona che accontenta gli altri, covi un rancore, perdoni e dimentichi?
Osserva i tuoi schemi e scrivi quanto siano efficaci o inefficaci. Quindi descrivi qualche altro comportamento alternativo che potresti provare.